info.genoma@ctit.eurofinseu.com | Contact center: +39 06 164 161 500

There is nothing to show here!
Slider with alias header-endocrinologia-e-malattie-metaboliche not found.

Iperossaluria Primitiva

L’iperossaluria primitiva (PH) è una malattia genetica rara caratterizzata da un’elevata produzione endogena ed eccessiva escrezione urinaria di ossalato, con conseguente sviluppo di nefrolitiasi (calcoli renali) ossalo-calcica, nefrocalcinosi (deposito di calcio nei reni) e, nei casi più gravi, insufficienza renale cronica e ossalosi sistemica (accumulo di cristalli di ossalato di calcio in vari organi e tessuti, tra cui ossa, cuore, arterie e cute).
Nonostante l’età di esordio dei sintomi e la manifestazione clinica sia estremamente eterogenea tra i pazienti, il decorso clinico è caratterizzato da un progressivo deterioramento della funzionalità renale che può esitare nei casi più gravi in ossalosi sistemica.

Il gene AGXT codifica per un enzima chiamato alanina-gliossilato aminotransferasi. Questo gene è espresso solo nel fegato e la proteina codificata è localizzata principalmente nei perossisomi. Queste strutture sono importanti per diverse attività cellulari, come l’eliminazione di sostanze tossiche dalle cellule ed nel metabolismo di alcuni grassi. Nei perossisomi, l’alanina-gliossilato aminotransferasi converte un composto chiamato gliossilato nell’amminoacido glicina. Mutazioni in questo gene, alcune delle quali alterano la localizzazione subcellulare della proteina, sono state associate alla iperossaluria primaria di tipo I (Lumb e Danpure, 2000). https://www.omim.org/entry/604285?search=AGXT&highlight=agxt

Richiesta Informazioni

Se desideri ricevere informazioni compila i campi a fianco, ti contatteremo al più presto.

+39 06164161500

numero_verde